Carissimi,
la nostra Chiesa di Pescia porta ancora nel cuore la gioia viva dell’ordinazione sacerdotale di don Matteo Nincheri e dell’ordinazione diaconale del seminarista Francesco Matteoni, celebrate la scorsa domenica. Sono doni preziosi del Signore, segni della sua fedeltà e della sua cura per la nostra comunità. E tuttavia, proprio questa gioia ci chiede di non fermarci, ma di rinnovare l’impegno della preghiera e della responsabilità verso le vocazioni, in particolare quelle sacerdotali, nella nostra Chiesa diocesana.
Come da tradizione, nell’ultima domenica di settembre vivremo la Giornata di preghiera e di sostegno al nostro Seminario diocesano. Sabato 27 e domenica 28 settembre, in tutte le comunità della Diocesi, saremo invitati a invocare il dono di nuove vocazioni e a sostenere concretamente il Seminario, cuore della nostra Chiesa, dove i giovani imparano a riconoscere e ad accogliere la chiamata del Signore. Le vocazioni non sono un fatto privato, ma il frutto di un tessuto comunitario vivo: famiglie che educano alla fede, parrocchie che pregano e sostengono, sacerdoti e laici che accompagnano, fratelli e sorelle che incoraggiano. Lo Spirito suscita e accompagna, ma chiede a tutti noi di essere parte di questo processo con la preghiera, la testimonianza e anche con un sostegno concreto.
Per questo vi chiedo due segni di comunione: la preghiera, perché senza la supplica fiduciosa al Signore della messe non ci saranno mai nuovi operai; la carità concreta, perché le offerte raccolte in questa Giornata saranno interamente destinate al Seminario, per sostenere la sua attività.
Affidiamo tutto alla Vergine Maria, Madre della Chiesa e Madre dei sacerdoti, e chiediamo che lo Spirito Santo continui a guidare i passi della nostra Diocesi, perché il dono delle vocazioni possa crescere e portare frutto.
Vi benedico di cuore
+ Fausto Tardelli, vescovo