
Nel mese di giugno, subito dopo la fine della scuola, la nostra comunità parrocchiale si ravviva con l’inizio del Campo Estivo o per chi preferisce il famoso Grest! Un appuntamento parrocchiale tanto atteso sia dai bambini che dagli animatori. Non è solo giochi, musica e attività ma è molto di più: un’esperienza di comunità, crescita e di dono reciproco. Per i bambini è un’occasione per conoscere nuovi amici, imparare il valore della condivisione e vivere giornate divertenti mentre per gli animatori è un percorso di formazione interiore che insegna a prendersi cura, essere responsabili e diventare punti di riferimento stabili. Il tema di quest’anno è “Nexus #linkatiallagioia. Ogni giorno i ragazzi affrontano una nuova avventura affiancando i due protagonisti della storia. Una storia che ci catapulta nell’antica Roma alla ricerca di quattro chiavi per intrappolare Tristifero, un’orribile creatura metà uomo e metà ragno. Gli animatori, veri protagonisti di questa avventura hanno rilasciato alcuni commenti, Angelo ha descritto il campo estivo come “il momento più bello di questa estate”, Marta comenta: “tutto bene, i bambini sono tranquilli e ci divertiamo molto” e Pietro descrive ogni giorno diverso ma unico nel suo genere. Il Grest è anche un tempo di semina. Ogni gioco, sorriso, attività curate nei dettagli lasciano un seme nei cuori, un seme di fede, fiducia e di gioia. La bellezza sta proprio nel riuscire a vedere come questi semi fioriscano anche senza rendercene conto negli anni a venire. Le nostre prospettive? Continuare a costruire un ambiente accogliente in cui tutti i bambini si sentano valorizzati, offrire agli animatori strumenti per crescere non solo nel servizio ma anche nella fede e nella maturità personale e mantenere vivo lo spirito del Grest. Quel mix unico di gioco, preghiera, ascolto e condivisione che rende il nostro campo estivo, ogni anno, un piccolo miracolo di gioia e fraternità.
Gli animatori