
La Caritas parrocchiale di Monsummano Terme, operante tin collaborazione con l’OdV Fontenova Cultura e Fraternità, offre molto più di un semplice aiuto alimentare. Lo conferma Antonio, volontario e responsabile del servizio, che ci accoglie tra scaffali ordinati, numeri precisi e volti che raccontano storie di bisogno e dignità.
Un servizio quotidiano e organizzato “Ogni settimana vengono distribuite tra le 40 e le 60 ceste alimentari, differenziate in base alla composizione familiare. A oggi,15 giugno 2025, ne sono state consegnate oltre 1.160, con una proiezione annua di circa 2.300,” ci dice Antonio estraendo i dati dall’elaboratore. I generi provengono da tre fonti principali: donazioni private, raccolte parrocchiali e dal Banco Alimentare di Firenze, questa ultima fonte, attivata dalla Caritas tramite apposita convenzione, permette di accedere ai fondi comunitari FEAD.
Un sostegno prezioso proviene dai fondi dell’8 per mille alla Chiesa cattolica, che ammontano per Fontenova, a circa 4.000 euro annui: sono distribuiti alle singole parrocchie in ragione del numero di abitanti e vengono qui usati in prevalenza per aiuti economici agli assistiti; una piccola quota fondi viene impiegata per acquisti mirati, per equilibrare le scorte ( ad esempio per integrare il latte quando manca), per acquisto di alimenti garantendo varietà e completezza delle ceste distribuite. Non manca il pane fresco, donato ogni giorno da quattro panifici locali: è un piccolo gesto quotidiano che arriva a una trentina di famiglie e anche a chi si presenta per la prima volta, senza dover mostrare documenti.
Oltre la spesa, l’ascolto La Caritas non è solo un centro di distribuzione. Anzi. All’interno della sede esiste anche il centro di ascolto, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 dove le persone possono raccontare i propri problemi, anche quelli che non emergono subito. Da qui nascono percorsi di aiuto più personalizzati: dal pagamento di bollette e ticket sanitari, all’acquisto di latte speciale per neonati o pannolini, beni spesso non previsti dai canali ordinari.
Una consuetudine attiva con la Società della Salute consente alla Caritas di anticipare tempestivamente il pagamento di bollette (luce, gas, acqua) nei casi urgenti. Le somme vengono poi rimborsate dagli enti pubblici, evitando distacchi di utenze che peserebbero sulla fragilità delle famiglie.
Rete e collaborazione La OdV, partner di Caritas Fontenova, “ha stipulato una convenzione con il Tribunale di Pistoia per accogliere fino a tre persone che devono svolgere lavori socialmente utili”. È un’opportunità concreta di reinserimento sociale, seguita con attenzione e rendicontazione rigorosa. La rete di collaborazioni si estende a cooperative del territorio, come Intecci-Arkè: nei locali si accolgono e accompagnano persone qui indirizzate in ricerca di socialità e relazioni. Inoltre, un accordo attivato nel 2024 con la Società della Salute ha permesso l’accesso a fondi regionali per rispondere a bisogni particolari segnalati dagli assistenti sociali.
Numeri che raccontano persone. Dal 1° gennaio a oggi (16 giugno), ci spiega Antonio, “sono 332 le persone assistite, appartenenti a 121 nuclei familiari*, di cui il 57% stranieri.” I dati sono in costante aggiornamento, con nuove richieste ogni settimana. Ogni assistito ha una scheda personale: il tracciamento è rigoroso, nel rispetto delle norme sui fondi pubblici e delle convenzioni in essere. Anche il magazzino è gestito con attenzione: si tiene conto della rotazione, della scadenza e delle variazioni nelle scorte. Tutto sempre aggiornato in caso di verifiche ispettive.
Una comunità che si prende cura. Il servizio è garantito da un piccolo gruppo stabile di quattro volontari, supportati da altre persone in base alle necessità. La Caritas parrocchiale di Monsummano Terme, come altre presenti in Diocesi, è un esempio silenzioso ma efficace di comunità che si prende cura. Non solo cibo, ma ascolto, fiducia, collaborazione. È questo il volto più bello della solidarietà.
Simone Lepori
Per approfondimenti:
8xmille.it portale ufficiale della Chiesa cattolica. Spiega cosa è, come firmare e mostra progetti realizzati con le firme dei cittadini.
agenziaentrate.gov.it per una panoramica istituzionale.
diocesidipescia.it e chiesacattolica.it sezione “Fondi 8×1000 Anno 2023 – Diocesi di Pescia: i dati suddivisi tra culto, carità e sostentamento clero.
Segnaliamo infine sempre su diocesidipescia.it a cura di Luca Parlanti l’esaustivo articolo circa le realizzazioni in diocesi di Pescia. 8×1000 alla Chiesa cattolica, una firma che non ha prezzo.