
Che cos’è il Battesimo?
Il Battesimo è il primo e fondamentale sacramento della vita cristiana. È la porta che introduce alla vita nello Spirito e apre l’accesso agli altri sacramenti. Con il Battesimo siamo liberati dal peccato, diventiamo figli di Dio, membra di Cristo e parte viva della Chiesa, partecipando alla sua missione.
Gesù stesso ha voluto che il Battesimo fosse necessario per la salvezza, insieme all’appartenenza alla Chiesa.
Come si celebra il Battesimo?
Il rito essenziale consiste nell’immergere o versare acqua sul capo del battezzando, pronunciando le parole: «Io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo».
Quali effetti ha il Battesimo?
Il Battesimo cancella il peccato originale e tutti i peccati personali. Ci fa rinascere come figli adottivi di Dio, ci unisce a Cristo, ci rende tempio dello Spirito Santo e parte della comunità cristiana.
Il Battesimo si può ripetere?
No. Il Battesimo imprime nell’anima un segno spirituale indelebile: un “carattere” che consacra per sempre il battezzato a Dio. Per questo motivo, non può essere ripetuto.
Cosa bisogna fare per ricevere il Battesimo?
È necessario contattare il parroco della propria parrocchia o un sacerdote di fiducia, per iniziare un percorso di preparazione alla fede e alla vita cristiana.
Se desidero battezzare mio figlio…
Perché battezzare i bambini?
Il Battesimo, ha detto Papa Francesco: «è un atto che tocca in profondità la nostra esistenza. … Noi, con il Battesimo, veniamo immersi in quella sorgente inesauribile di vita che è la morte di Gesù, il più grande atto d’amore di tutta la storia; e grazie a questo amore possiamo vivere una vita nuova, non più in balìa del male, del peccato e della morte, ma nella comunione con Dio e con i fratelli».
Papa Benedetto XVI rivolgendosi ai genitori diceva: «Avete pensato al Battesimo prima ancora che il vostro bambino o la vostra bambina venisse alla luce. La vostra responsabilità di genitori cristiani vi ha fatto pensare subito al Sacramento che segna l’ingresso nella vita divina, nella comunità della Chiesa. Possiamo dire che questa è stata la vostra prima scelta educativa come testimoni della fede verso i vostri figli: la scelta è fondamentale! Il compito dei genitori, aiutati dal padrino e dalla madrina, è quello di educare il figlio o la figlia. Educare è molto impegnativo, a volte è arduo per le nostre capacità umane, sempre limitate. Ma educare diventa una meravigliosa missione se la si compie in collaborazione con Dio, che è il primo e vero educatore di ogni uomo».
Chi può fare da padrino o madrina?
Il padrino del Battesimo (può essere anche uno, in questo caso non importa sia uomo o donna, se invece sono due devono essere un uomo e una donna) può essere definito così: un Cristiano serio e contento di esserlo. Uno che ama la sua Chiesa e la frequenta, perché lì incontra Dio. Uno su cui si può contare. Questa figura ci ricorda che non si è cristiani per nascita ma per scelta e per cammino, compiuto in una famiglia più grande, quella della Chiesa. In questo compito il padrino non è tanto un maestro, né un sostituto dei genitori. Sarà un testimone. Cioè un esempio.
Come scelgo il padrino e/o madrina?
Non può essere uno dei genitori e non deve vivere situazioni irregolari secondo la disciplina della Chiesa (come convivenza, solo matrimonio civile o secondo nozze dopo divorzio). Deve avere compiuto 16 anni, e aver ricevuto i Sacramenti dell’Eucaristia e della Cresima. Queste caratteristiche non sono certo un giudizio sulla persona: solo Dio conosce il cuore di ciascuno. Non importa scegliere i padrini/ madrine nella ristretta cerchia familiare.
Il padrino o la madrina è un testimone della fede, non un sostituto dei genitori, ma un punto di riferimento spirituale per il battezzando.
Come si organizza il Battesimo?
È importante che il Battesimo sia una celebrazione vissuta insieme alla comunità. Per questo, si consiglia di contattare il parroco della propria parrocchia per iniziare il cammino di preparazione. Spesso si celebra insieme ad altre famiglie, valorizzando il senso di appartenenza alla Chiesa.